Opere monumentali
L’11 gennaio 1693 uno dei terremoti più violenti della storia d’Italia rase al suolo gran parte delle città della Sicilia. Nella parte orientale la ricostruzione in stile tardo barocco dell’epoca, ha caratterizzato le opere monumentali delle città con chiese e palazzi dalle forme fantasiose ma caratterizzate da un gusto uniforme, mentre negli anni che seguirono le costruzioni nuove o in ricostruzione seguirono uno stile rinnovato, quale il neoclassico.
Promozione della pietra di Comiso
Così si ebbe la promozione della pietra di Comiso come materiale lapideo di pregio di natura calcarea, che fu utilizzata per la ricostruzione, perché rispose alle esigenze di compattezza e gradevolezza, conferendo a queste opere un carattere di eternità e calore, qualificandola come la pietra del sud est di Sicilia.
Difatti, oggi la nostra pietra, risponde perfettamente ai propedeutici requisiti richiesti da tutte le Sovrintendenze dei beni culturali della Sicilia, al fine di autorizzare i restauri delle costruzioni nei centri storici e dei monumenti di tutte le Città della Sicilia.